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A collaboration between I Tatti and Museo Galileo, this first-ever international conference dedicated to Vincenzo Galilei (1520 c. - 1591) marks 500 years since his birth. A true Renaissance person in his own right, the importance of his work goes well beyond his role as Galileo’s father. As a highly respected theoretician and practitioner of music, his life and writings left a significant legacy to the worlds of music, science, and beyond. Organized jointly by I Tatti and the Museo Galileo, this international conference brings together scholars from different disciplines – including musicology, history of science, history of philosophy, art history, and philosophy of music – with the aim of offering a multidisciplinary reading of Vincenzo Galilei's work. Presentations will examine the relevance of Vincenzo’s writings not only among musicians, but also in philosophical and mathematical debates over the definition of a new tuning system and the rebirth of ancient music. How he influenced the rethinking of traditional aesthetic and philosophical categories, and how he influenced his son Galileo’s research, will also be explored. Over two days, scholars will compare manuscripts, musical scores, portraits, musical treatises, and philosophical writings, presenting both research in progress and new lines of inquiry.
Il primo convegno internazionale dedicato a Vincenzo Galilei (1520 c. - 1591) celebra la ricorrenza del quinto centenario dalla sua nascita. Studioso rinascimentale, l'importanza della sua opera si estende ben oltre il ruolo di padre di Galileo. Rinomato teorico e musicista, i suoi lavori hanno infatti segnato profondamente la riflessione nell'ambito della musica, della scienza, e non solo. Organizzato congiuntamente da I Tatti e dal Museo Galileo, questo convegno internazionale riunisce studiosi afferenti a diverse discipline – musicologia, storia della scienza e della filosofia, storia dell’arte, filosofia della musica – con l’intento di offrire una lettura multidisciplinare dell’opera di Vincenzo Galilei. Le relazioni esamineranno la rilevanza dei lavori di Vincenzo non solo fra i musicisti ma anche nei dibattiti filosofici e matematici sorti attorno alla definizione di un nuovo sistema d’intonazione e del recupero della musica antica, nel ripensamento di categorie estetiche e filosofiche tradizionali, nonché nelle ricerche di Galileo. Nell’arco delle due giornate i relatori confronteranno manoscritti, partiture, ritratti, trattati musicali e opere filosofiche anche al fine di presentare ricerche attualmente in corso e di aprire nuove prospettive d’indagine.
An international conference organized by Natacha Fabbri (Museo Galileo) and Ferdinando Abbri (University of Siena)
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